prof. Giovanna Cosenza
In Italia negli ultimi quindici anni la scrittura che si pratica nell’ambito di molte professioni ha attraversato diversi cambiamenti, andando verso una sempre maggiore semplificazione e un sempre più spiccato allontanamento dal burocratese, dall’aziendalese e da altri gerghi di settore. Il corso permette anzitutto di verificare la propria scrittura e quindi di avvicinarsi agli standard del miglior italiano scritto contemporaneo.
Prima settimana: 3 ore.
Scrivere chiaro: cosa vuol dire, perché è importante, come farlo. I vizi del burocratese, dell’aziendalese e di altri gerghi di settore. I problemi più ricorrenti di ortografia, grammatica e lessico nella lingua italiana.
Esercitazione d’ingresso: le/gli allieve/i devono produrre un breve testo scritto che sarà usato nelle lezioni successive per analisi e ulteriori considerazioni, individuali e collettive.
Seconda settimana: 3 ore.
Le fasi della scrittura: pre-writing, writing, re-writing.
Esercitazione.
La sintesi: come si abbrevia un testo scritto.
Esercitazione.
Terza settimana: 3 ore.
Oralità e scrittura: principi, differenze, somiglianze dei due ambienti principali della scrittura.
La scrittura online: dall’email al web, come evitare i rischi e problemi più frequenti della comunicazione scritta online.
Esercitazione.
Quarta settimana: 3 ore.
La scrittura creativa: cosa vuol dire creatività, come può entrare nella scrittura professionale e negli ambienti di lavoro.
Esercitazione e valutazione finale.
Bibliografia di base
Luisa Carrada, Lavoro, dunque scrivo! Creare testi che funzionano per carta e schermi, Zanichelli, Bologna, 2012.
Annamaria Testa, Farsi capire, Rizzoli, Milano, 2009.