La professoressa Stefania Pellegrini, direttrice del Master in 𝘎𝘦𝘴𝘵𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘳𝘪𝘶𝘵𝘪𝘭𝘪𝘻𝘻𝘰 𝘥𝘪 𝘣𝘦𝘯𝘪 𝘴𝘦𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘪 𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘴𝘤𝘢𝘵𝘪 - 𝘗𝘪𝘰 𝘓𝘢 𝘛𝘰𝘳𝘳𝘦, e Stefania di Buccio, amministratrice giudiziaria e coordinatrice alla didattica del master, presentano il corso di studi. Progetto realizzato nell'ambito di un Accordo di Programma con la Regione Emilia-Romagna sostenuto dalla l.r. 18/2016 con il contributo della Regione Emilia-Romagna e dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Il Master di II° livello tratta le problematiche relative alla gestione e al riutilizzo dei beni e delle aziende sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ed economica. Il percorso formativo ha come obiettivo quello di preparare adeguatamente professionisti che a vario titolo partecipano nel procedimento di prevenzione. La Direttrice del master Stefania Pellegrini e la coordinatrice alla didattica Stefania Di Buccio presentano il percorso formativo e le esperienze dei diplomati delle scorse edizioni.
Il Master dà le competenze necessarie per l'iscrizione all’Albo degli Amministratori giudiziari
In possesso delle competenze necessarie per accedere alle nomine di Coadiutore dell’Amministratore giudiziario (periti, attestatori, consulenti nelle differenti aree interessate alla gestione).
Per le valutazioni tecniche dei beni, la predisposizione dei modelli di riutilizzo e conversione e la mappatura dei beni confiscati.
Per i quali si renda necessaria un’attività di progettazione e monitoraggio dei bandi e di coordinamento delle risorse umane ed economiche.
Per le attività di gestione integrata delle realtà produttive e dell’implementazione dei piani di riutilizzo.
Per l'approfondimento degli strumenti investigativi finalizzati all’aggressione dei patrimoni criminali.
Per l'aggiornamento delle competenze necessarie per l’adesione ai bandi pubblici di assegnazione dei beni.
Interessati ai temi del master.