Lauree magistrali conseguite ai sensi del DM 270/04 (o lauree di secondo ciclo o ciclo unico eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti DM 509/99 e Vecchio Ordinamento) nei seguenti ambiti disciplinari/classi di laurea:
LM-23 Lauree Magistrali in Ingegneria Civile,
LM-24 Lauree Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Edilizi,
LM-31 Lauree Magistrali in Ingegneria Gestionale,
LM-32 Lauree Magistrali in Ingegneria Informatica,
LM-33 Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica,
LM-04 Lauree Magistrali in Architettura e Ingegneria Edile – Architettura,
LM-69 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Agrarie,
LM-35 Lauree Magistrali in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio,
LM-73 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali,
LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio,
LM-80 Geografia e Processi Territoriali.
Lauree magistrali conseguite all’estero negli ambiti disciplinari su indicati e ritenute valide ai fini dell’ammissione al Master.
In base ad una valutazione positiva della Commissione Giudicatrice possono essere ammessi al percorso di selezione anche candidati in possesso di altre lauree in ambito delle classi ingegneristiche o scientifiche, purché in presenza di un curriculum vitae et studiorum che documenti una qualificata competenza nelle materie oggetto del Master.
Si precisa che è in ogni caso necessario:
a) un titolo conseguito in Italia appartenente al secondo ciclo del processo di Bologna (Laurea vecchio ordinamento, Laurea specialistica/magistrale, Laurea specialistica/magistrale a ciclo unico)
b) analogo titolo conseguito all’estero secondo l’ordinamento giuridico del Paese che rilascia il titolo stesso.