Docenti

Maria Letizia Focarete

Direttore del Master, Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" - UNIBO | Afferente al Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (INSTM)

Professore Ordinario presso il Dipartimento di Chimica "Ciamician" dell'Università di Bologna, dove è a capo del gruppo di ricerca ‘Polymer Science and Biomaterials’. Vicedirettore di dipartimento e componente del Senato Accademico. Membro del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Scienze della Vita e Tecnologie per la Salute. È stata Direttore del Master di II livello in: “Materiali e Prodotti Polimerici per il Settore Biomedicale” dell’Università di Bologna e Università di Modena e Reggio Emilia dal 2017 al 2022. Le sue competenze e interessi scientifici sono legati alla progettazione, sintesi, e funzionalizzazione di biomateriali polimerici per applicazioni in dispositivi medici e come ‘scaffold' per medicina rigenerativa e rilascio dei farmaci. Autrice di circa 150 lavori scientifici, 4 capitoli di libri ed editore di 3 libri su nuove tecnologie e nuovi materiali per la medicina e l’ambiente. Coordinatrice e responsabile di progetti nazionali e internazionali e di consulenze con aziende. Inventrice di 8 brevetti internazionali

Cristiana Boi

Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali - UNIBO

Professoressa Associata di Principi di Ingegneria Chimica all'Università di Bologna, Adjunct Associate Professor alla North Carolina State University di Raleigh, NC, USA. È titolare dell'Abilitazione italiana a Professore Ordinario per il settore accademico 09/D2-Sistemi, metodi e tecnologie dell'ingegneria chimica e di processo. Svolge con continuità attività di docenza su vari insegnamenti per Corsi di Laurea e Laurea Magistrale per le Scuole di Ingegneria e Architettura e di Farmacia, Biotecnologie e Scienza Motorie dell’Università di Bologna. La sua attività di ricerca è dedicata ai processi di separazione di molecole biologiche, a in particolare ai processi di separazione a membrana e alla cromatografia per separazioni altamente selettive. In particolare, per quanto riguarda la preparazione, la modifica e la caratterizzazione di materiali funzionali per le bioseparazioni, le applicazioni biomediche e la purificazione delle acque.
Cristiana Boi ha pubblicato 42 articoli su riviste peer review ad alto impatto, 2 capitoli di libro e ha presentato più di 120 lavori a conferenze internazionali. Ha completato la supervisione/co-supervisione di 8 studenti di dottorato e 69 studenti di Laurea Magistrale, attualmente segue 4 studenti di dottorato e 8 studenti di LM. È stata presidente della European Membrane Society per gli anni 2017 e 2018 della World Association of Membrane Societies, carica ricoperta dal 2017 al 2020.

Laura Calzà

Dipartimento di Farmacia e biotecnologie - UNIBO

Professore di Embriologia, medicina rigenerativa e scienze cognitive presso l’Università di Bologna (SSDVET01).
È membro del CdA e Direttore scientifico del Montecatone Rehabilitation Institut per le gravi lesioni cerebrali e spinali; Direttore scientifico della Fondazione IRET di Ozzano Emilia; Socio fondatore di TransMed Research srl, centro di saggio certificate BPL di Ozzano Emilia.
Tra i suoi interessi scientifici: neurobiologia e neuropatologia delle malattie neurodegenerative (focus su Malattia di Alzheimer, sclerosi multipla) e lesioni acute (lesioni ischemiche e lesioni traumatiche); cellule staminali per neuroriparazione, drug screening; biomateriale per neuroriparazione.
È autore di oltre 200 articoli in riviste scientifiche e oltre 50 capitoli in libri internazionali (H-index: 41, Google Scholar).
È stata invited speaker a più di 70 congressi internazionali negli ultimi 10 anni.

Daniele Caretti

Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” - UNIBO

Professore Associato di Chimica Industriale presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna dal 2004. Si è laureato nel 1986 in Chimica Industriale ed ha conseguito nel 1990 il titolo di Dottore di Ricerca in Chimica Industriale.
È attualmente titolare dei corsi di “Fondamenti di Scienza dei Polimeri” e di “Chimica dei Polimeri” per la Laurea in Chimica Industriale oltre che dei corsi di “Tecnologia dei Polimeri” e “Polimeri per Usi Speciali” per la Laurea Magistrale in Chimica Industriale. È inoltre docente dei Master in “Materiali Compositi” e “Materiali e processi nella produzione di dispositivi per il settore salute”.
È stato Presidente della Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia delle Macromolecole dal 2012 al 2015 e ne è divenuto successivamente Vice Presidente.
Daniele Caretti è coautore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche apparse su riviste internazionali oltre che di circa 170 comunicazioni a Congressi Nazionali e Internazionali, è stato relatore o correlatore di circa 120 Tesi di Laurea in Chimica Industriale e di 10 Tesi di Dottorato di Ricerca in Chimica Industriale.
Ha avuto diversi incarichi gestionali tra cui la Direzione del Centro Servizi e Biblioteca della Facoltà di Chimica Industriale della Università di Bologna dal 2008 al 2013, la Presidenza del Comitato Scientifico della Biblioteca Autonoma di Chimica Industriale dal 2009 al 2013 e della Biblioteca Interdipartimentale di Chimica dal 2014 al 2017, è stato membro di diverse commissioni di Ateneo tra cui la Commissione Master.
Gli interessi scientifici di Daniele Caretti sono rivolti prevalentemente alla sintesi e alla caratterizzazione di polimeri funzionali, in particolare polimeri liquido cristallini, polimeri otticamente attivi, fotoresponsivi e fotoreattivi, polimeri conduttori, polimeri organometallici, polimeri da fonte naturale e polimeri per applicazioni in campo biomedicale. Recentemente si occupa anche di stabilizzazione di nanoparticelle metalliche mediante sistemi polimerici funzionali.

Giacomo Carli

Senior Lecturer in Strategy - Open University Business School

Senior Lecturer in Strategy presso la Open University Business School, in Inghilterra. Laureato in Ingegneria Gestionale, ha discusso la sua tesi di dottorato in Direzione Aziendale nel 2012 dopo essere stato visiting student presso The Fuqua School of Business alla Duke University negli Stati Uniti. Dal 2015 insegna strategia aziendale e project management ed è autore di due MOOC di successo sulla piattaforma Future Learn dedicati al project management.

Luca Ciacci

Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" - UNIBO

Laureato in Chimica Industriale. Dottore di ricerca in Chimica Industriale. Dal 2021 è Ricercatore a Tempo Determinato senior (RTD-B) in S.S.D. CHIM/12 presso il Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" dell'Università di Bologna. Nell’anno accademico 2022/23 è docente di Environmental sustainability in anthropogenic material cycles (Modulo 4) nel Corso C3 – Sustainable Chemistry per il Ciclo di Dottorato in Future Earth, Climate Change and Societal Challenge, Corso di Gestione del fine vita e life cycle assessment (Modulo 2) nel Master in Materiali Compositi, Elaborazione e interpretazione del dato chimico ambientale nel Corso di Laurea Triennale in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali, Environmental impact, LCA and Urban Mining (Modulo 2) nel Corso di Laurea Magistrale in Low carbon technologies and sustainable chemistry; Sustainability and Circularity of Material Flows nel Corso di Laurea Magistrale in Chemical Innovation and Regulation; Life Cycle Assessment nel Corso di Laurea Magistrale in Chemical Innovation and Regulation. Dal 2021 tiene un modulo formativo all’interno della Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica dell’Università di Bologna, promossa da Italian Exhibition Group, in collaborazione con Ecomondo ed Edizioni Ambiente. Le sue linee di ricerca includono l’analisi dei cicli antropogenici di risorse critiche e strategiche e la valutazione dell’impatto ambientale associato al loro approvvigionamento, uso e gestione a fine vita. A questo fine, metodologie di analisi dei flussi di materia (material flow analysis), di analisi del ciclo di vita (life cycle assessment) e techniche chemiometriche sono comunemente applicate a tematiche della chimica ambientale. È membro della Società Chimica Italiana e dell’International Society for Industrial Ecology.

Daniele Cespi

Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” - UNIBO

Laureato in Chimica Industriale. Dottore di ricerca in Chimica. Dal 2021 è Ricercatore a tempo determinato tipo b) (senior) di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali (CHIM/12) presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna. Nell’anno accademico 2022/23 è docente di Environmental Impact, LCA and Urban Mining (laurea magistrale in Low carbon technologies and sustainable chemistry), Environmental Chemistry (laurea magistrale in Advanced Spetroscopy in Chemistry) e Tecnologie a Certificazione Ambientale (laurea magistrale in Chimica Industriale). Dal 2021 tiene un modulo formativo all’interno della Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica dell’Università di Bologna, promossa da Italian Exhibition Group, in collaborazione con Ecomondo ed Edizioni Ambiente. Per 5 anni ha lavorato nel mondo della consulenza tecnica e direzionale nel settore della sostenibilità. É stato Visiting Assistant in Research presso la Yale University sotto la supervisione del Prof. Paul Anastas. Nel 2015 è stato insignito del PM Italia Campus - Empowering Research Award. Nel 2022 ha ricevuto dalla SCI la Medaglia "Mario Molina" per il suo contributo innovativo alla valutazione di impatto ambientale dei processi industriali. Si occupa di chimica verde e di valutazione dei potenziali impatti ambientali di processi chimici, sistemi industriali e di laboratorio attraverso l'analisi LCA. È membro della Società Chimica Italiana e della Rete Italiana LCA.

Michele Di Lauro

Centro di Neurofisiologia Traslazionale per il Linguaggio e la Comunicazione - Istituto Italiano di Tecnologia

Ricercatore presso il Centro di Neurofisiologia Traslazionale per il Linguaggio e la Comunicazione dell’ Istituto Italiano di Tecnologia, nella linea di ricerca “Organic Neuroelectronics” (PI: Prof. Fabio Biscarini). Durante il periodo di dottorato in Medicina Molecolare e Rigenerativa (2014-2016) e nei successivi post-doc sia presso UNIMORE che presso IIT si è specializzato nella fabbricazione, nella caratterizzazione e nello studio dei meccanismi di funzionamento di dispositivi elettronici organici all’interfaccia con matrici biologiche. Attualmente la sua attività di ricerca è incentrata sulla progettazione e la realizzazione di dispositivi elettronici organici impiantabili per la mappatura dei bordi tumorali in neoplasie infiltranti del sistema nervoso centrale e per lo sviluppo di approcci terapeutico-diagnostici innovativi a condizioni patologiche del sistema nervoso centrale e periferico derivanti sia da malattie neurodegenerative (es. morbo di Parkinson) che da lesioni post-traumatiche o post-chirurgiche. A tale scopo si occupa di indagare gli aspetti fondamentali del trasporto di carica in materiali (semi-)conduttivi organici all’interfaccia con elettroliti complessi e con la materia vivente (in vitro ed in vivo), realizza dispositivi utilizzando tecniche non convenzionali di processing e ne caratterizza la risposta elettrica sia in laboratorio che durante l’applicazione agli specifici problemi clinici. È autore di oltre 40 pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali (Scopus H index 15) e coautore del lemma “Elettronica Organica” nell’Enciclopedia Italiana Treccani.

Paola Fabbri

Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali - UNIBO

Professoressa associata di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali dell'Università di Bologna dal 2014, dove coordina le attività del "Sustainable and Multifunctional Polymer-Based Materials Lab". Dal 2021 è delegata del Magnifico Rettore per l'orientamento in uscita ed il job placement, e vp dell'Associazione Almae Matris Alumni. Ha competenze nell'ambito dei materiali plastici, compositi e bioplastiche. Si occupa di valutare l'applicabilità delle plastiche in specifici settori industriali anche avanzati, sviluppare o modificare nuovi materiali polimerici combinando approcci chimici e tecnologici e studiarne le correlazioni struttura-proprietà.

Il settore biomedicale è fra gli ambiti maggiormente seguiti, sia attraverso collaborazioni con Aziende del settore per progetti di innovazione e trasfoerimento tecnologico, sia attraverso la ricerca scientifica mirata allo sviluppo di nuovi materiali bioattivi a matrice polimerica per la rigenerazione di tessuti biologici e sensori ottici per il monitoraggio di parametri fisiologici. Da sempre interessata al tema della sostenibilità dei materiali plastici, coniuga lo sviluppo di nuovi materiali con la valorizzazione di scarti e l'utilizzo di carbonio proveniente da fonti rinnovabili. Fortemente attiva nella progettazione e nella ricerca in ambito nazionale e internazionale, collabora fattivamente con Aziende e Associazioni di settore, con azioni di supporto scientifico e trasferimento tecnologico. Autore di >100 pubblicazioni scientifiche, >400 presentazioni a congressi, 4 brevetti e diversi capitoli di libri.

 

Valerio Incerti

SKEMA Business School

Assistant Professor of Management and Organization presso SKEMA Business School, Francia. Prima di ricoprire tale ruolo, Valerio è stato ricercatore presso INSEAD, dove ha beneficiato di una Marie Curie Action. Ha conseguito il dottorato in Ingegneria dell’Innovazione Industriale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia nel 2017. I suoi interessi di ricerca riguardano l’effetto del multitasking e dell’affiliazione a team multipli (Multiple Team Membership) sulla performance individuale, di team e delle organizzazioni. La sua ricerca fa uso di metodi innovativi, quali simulazione ad agenti e analisi dei network sociali.

Materias

Early Stage Combined Accelerator

Materias è un Early Stage Combined Accelerator per l'avvio di start up basate su materiali innovativi. Gestisce il trasferimento tecnologico e le attività di consulenza che forniscono servizi di gestione dell'innovazione ai ricercatori di tutto il mondo. Inoltre investe in nuove iniziative basate sui materiali sostenendo i ricercatori per potenziare le attività di ricerca, attraverso la protezione della proprietà intellettuale, fornendo fondi per l'industrializzazione e l'ingresso sul mercato di prodotti e servizi innovativi.
Il team è composto da esponenti del mondo accademico e manageriale con esperienze di rilievo nei settori della ricerca, dell’innovazione e della proprietà intellettuale. Questo consente a Materias di poter contare su un mix di esperienze pregresse, sia in ambito accademico che imprenditoriale.
Il database di Materias è alimentato dallo screening e dallo scouting delle idee e dei progetti provenienti dal mondo accademico, privato e imprenditoriale. I dati relativi alle tecnologie identificano le specifiche tecniche dell’idea/progetto, lo stato della proprietà intellettuale relativo alla soluzione ideata e i potenziali settori applicativi.
Materias offre inoltre un programma di Scouting, InCoMing (Incubazione, Co-working e Merging) e Accelerazione di idee innovative nel settore dei Materiali Avanzati che consente a gruppi di ricerca di proporre al partner industriali soluzioni tecnologiche innovative.

Fabrizio Passarini

Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” - UNIBO

Laureato in Chimica Industriale. Dottore di ricerca in Chimica. Dal 2021 è professore ordinario di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali (CHIM/12) presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna. Nell’anno accademico 2022/23 è docente nei corsi di Gestione dei rifiuti e controllo degli inquinanti (laurea triennale in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali. Curriculum: Ambiente, Energia, Rifiuti), Environmental impact, LCA and urban mining (laurea magistrale in Low carbon technologies and sustainable chemistry), Recycling and recovery (laurea magistrale in Chemical innovation and regulation), Indicatori di sostenibilità e circolarità delle risorse (laurea magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze naturali), Environmental sustainability assessment in waste prevention and treatments (laurea magistrale in Resource economics and sustainable development). Dal 2021 è Direttore della Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica dell’Università di Bologna, promossa da Italian Exhibition Group, in collaborazione con Ecomondo ed Edizioni Ambiente. Da giugno 2021 è Membro del Consiglio Direttivo e Membro del Comitato Scientifico dell’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici dell'Emilia-Romagna e dal 2014 Membro del Comitato Tecnico Scientifico e Responsabile del settore “WASTE” di Ecomondo. Fiera Internazionale del Recupero di materia ed energia e dello Sviluppo Sostenibile. I principali interessi di ricerca riguardano l'impatto generato sull'ambiente da fonti di inquinamento di origine antropica. È membro della Società Chimica Italiana, dell’American Chemical Society e della Rete Italiana LCA.

Paolo Pescio

Eurofins Medical Device Testing

Laureato in Ingegneria Biomedica conseguita presso il Politecnico di Milano e con un Master in Science of Applied Toxicology presso University of Surrey, ha maturato esperienza professionale inizialmente ricoprendo il ruolo di Project Manager e successivamente il ruolo di Direttore del Centro di Saggio e Business Unit Manger della BU Medical Devices in Eurofins Biolab. Attualmente è Direttore Scientifico di Eurofins Medical Device Testing e amministratore delegato di Eurofins Regulatory & Consultancy Services Italy, società di consulenza e formazione in ambito life-science.
Dal 2018 è Tossicologo Europeo Registrato.
È membro attivo di diversi gruppi di lavoro della commissione tecnica ISO TC 194 e CEN/TC 206 relative alla valutazione biologica e clinica dei dispositivi medici. Dal 2008 al 2016 è stato Presidente della Commissione Tecnica Dispositivi medici di UNI. Dal 2018 al 2020 è stato “HAS consultant” della Commissione Europea per MDD e MDR.
Ha ricoperto il ruolo di professore a contratto per il corso “Regulatory aspects in toxicology - Legislation In European Union” presso l'Università degli Studi di Milano - Scienze del Farmaco.

Paolo Pozzi

Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ - UNIMORE

Ricercatore confermato in Scienza e tecnologia dei materiali presso il Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ (DIEF) dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Titolare dei corsi di: Scienza e tecnologia delle materie plastiche” e Polimeri termoindurenti nel corso di laurea magistrale in ingegneria dei materiali. Responsabile scientifico dei laboratori di Tecnologia dei polimeri e analisi termica dei polimeri presso il DIEF. Autore di oltre 100 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali, capitoli di libro, brevetti internazionali e comunicazioni a congresso. Attualmente i principali interessi sono su: riciclo di polimeri termoplastici, utilizzo di resine termoindurenti in compositi strutturali, applicazione di compositi polimerici in rinforzo strutturale di materiali ceramici.

Luca Prodi

Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” - UNIBO

Professore Ordinario di Chimica Generale presso il Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” dell'Università di Bologna.
Nel 1990 ha ricevuto il Premio Federchimica “Per un Futuro Intelligente” e nel 2009 è stato insignito del premio Gonzales-Ciamician, un riconoscimento attribuito congiuntamente dalla Società Chimica Italiana e dalla Real Sociedad Española de Química. Dal 2015 al 2018 è stato Direttore del Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” dell’Università di Bologna. E’ attualmente titolare dei corsi di Chimica Generale per il Corso di Laurea Triennale in Chimica e Chimica dei Materiali e di Nanomedicine per Corso di Laurea Magistrale in Photochemistry and Molecular Material. Attualmente è anche coordinatore del Corso di Dottorato in Chimica.
Nell’ultimo periodo la sua ricerca si è focalizzata sulla sintesi e caratterizzazione di sistemi fotoattivi – sia supramolecolari che nanostrutturati – per applicazioni nel campo della nanomedicina e dell’analisi ambientale. In particolare nel primo campo il suo gruppo di ricerca ha messo a punto nanoparticelle di silice che sono state utilizzate per diverse applicazioni biologiche, quali la diagnostica in vitro di virus e batteri, l’imaging di tumori e di linfonodi sentinella, il drug delivery e la fototerapia. In campo ambientale si è occupato dell’analisi di micro e nano-plastiche e dei cosiddetti inquinati emergenti. E’ attualmente coordinatore di un progetto europeo (ECLIPSE, https://eclipse-project.eu) dedicato alla rilevazione di agenti patogeni infettivi.
Tale attività di ricerca è documentata da più di 230 articoli su riviste internazionali (che hanno ricevuto 13000 citazioni, indice h = 65, fonte Scopus) e da diversi brevetti internazionali. E’ stato inoltre tra i soci fondatori nel 2003 di un’azienda attiva nel campo dei marcatori per la genomica e la proteomica e successivamente nel 2012 di un’azienda attiva nel campo della genomica personalizzata.

Daniela Quaglino

Dipartimento di Scienze della Vita - UNIMORE

Professore Ordinario di Patologia Generale (SSD MED/04), afferisce al Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 2022 è Delegata del Rettore per la Programmazione di Ateneo. É componente del collegio docenti del Dottorato di ricerca in Medicina Molecolare e Rigenerativa dell’Università di Modena e Reggio Emilia. L’attività didattica è svolta principalmente nei Corsi d Laurea e Laurea Magistrale in Biologia (L13 e LM6) e in Biotecnologie mediche (LM9). É stata relatore e correlatore di oltre 100 tesi sperimentali di laurea, laurea magistrale e dottorato. Membro di società scientifiche nazionali (ABCD, AICC, ItPA, SIPMet, SISM, SISC) e internazionali (ASBMB, ASIP, HUPO, ISMB, MSA, NY Acad.Sci.), ha partecipato come invited speaker a innumerevoli convegni nazionali ed internazionali.
L’attività di ricerca è focalizzata sula biologia e patologia della matrice extracellulare. Nel corso degli anni, gli studi sulla patogenesi delle alterazioni connettivali in corso di invecchiamento e di patologie genetiche e/o acquisite, con particolare riferimento alla componente elastica ed al ruolo delle cellule mesenchimali nei processi di calcificazione ectopica, sono stati affiancati ad indagini tese a: i) valutare parametri di biocompatibilità e di citotossicità su sistemi cellulari in vitro in presenza di sostanze con nota o ipotizzata attività farmacologica o di materiali per impianto tessutale e/o a scopo rigenerativo a ii) caratterizzare in diversi modelli sperimentali, le alterazioni morfo-funzionali che insorgono durante il processo di morte cellulare. Analisi strutturali ed ultrastrutturali sono integrate da approcci immunoistochimici e da tecniche biomolecolari e proteomiche che hanno permesso di fornire importanti contributi alla caratterizzazione del profilo delle cellule mesenchimali in diverse condizioni sperimentali e/o patologiche.
È autore/coautore di oltre 150 lavori in extenso su riviste internazionali peer-reviewed (Scopus H index 41) e di diversi capitoli su libri.

Stefania Rapino

Professoressa Associata dell’Università di Bologna dall’ottobre 2018. La Prof.ssa Stefania Rapino ha conseguito la Laurea in Chimica con lode presso l'Università di Bologna nel 2002. Ha svolto il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche, conseguendo il titolo di dottore di ricerca nel 2006. Ha ricevuto finanziamenti, per la sua ricerca interdisciplinare al confine tra scienza dei materiali/ chimica fisica/ elettrochimica e scienze mediche, dalla comunità europea, dalla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e dal ministero della salute nell’ambito di finanziamenti riservati a giovani ricercatori. La Prof.ssa Rapino ha ricevuto una menzione speciale come una delle migliori giovani innovatrici dall’associazione internazionale Women&Technology. Coordina le attività del gruppo di ricerca ChiC (Chimica Cellulare e imaging funzionale) dell’Università di Bologna ed è responsabile degli accordi quadri di collaborazione tra il dipartimento di Chimica Giacomo Ciamician e l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO di Milano) e tra il Dipartimento e l’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST IRCCS “Dino Amadori”. La Prof.ssa Rapino applica tecniche di miscrostrutturazione, di imaging funzionale elettrochimico (microscopia a scansione di sonda elettrochimica - SECM), tecniche di 3D bioprinting per lo studio di cellule viventi, del microambiente e del metabolismo cellulare (risoluzione di singola cellula), dei tessuti biologici applicati alla ricerca sul cancro e sui danni al miocardio. Stefania Rapino è co-autrice di più di 60 articoli scientifici su riviste con alto fattore di impatto, incluse: Nature Nanotechnology, Nature Chemistry, Nature Communications, JACS, Chemical Science, Angewandte Chemie, Small, Journal of Physical Chemistry B e C, Langmuir, Carbon, J. Mater. Chem., ACS Nano, Analytical Chemistry, Nanomedicine. La Prof.ssa Rapino è inoltre inventrice di 4 brevetti.

Michele Scagliarini

Dipartimento di Scienze statistiche "Paolo Fortunati" - UNIBO

Laureato in Scienze statistiche ed economiche. Dottore di ricerca in Metodologia statistica per la ricerca scientifica.
Dal 2005 è Professore associato di Statistica (SECS-S/01) presso il Dipartimento di Scienze statistiche dell’Università di Bologna.
Nell’anno accademico 2023/24 è docente titolare degli insegnamenti di Metodi statistici di controllo della qualità (laurea magistrale in Statistica, economia e impresa), di Design of experiments e Metodi di campionamento (laurea in Scienze statistiche).
Ha un’esperienza ultraventennale di studio e insegnamento delle discipline statistiche a livello universitario (lauree triennali e magistrali, master di I e II livello, dottorato di ricerca).
I principali interessi di ricerca riguardano il controllo statistico della qualità, il controllo statistico di processo, l’analisi della capacità di processo, il controllo statistico di processo in ambito healthcare, l’analisi e valutazione dei sistemi di misura.
L’attività di ricerca è documentata numerose pubblicazioni su riviste internazionali e comunicazioni presentate a convegni internazionali.
È membro della Società Italiana di Statistica (SIS) e dell’European Network for Business and Industrial Statistics (ENBIS).

Gabriele Soffritti

Dipartimento di Scienze statistiche - UNIBO

Laureato in Scienze statistiche ed economiche. Dottore di ricerca in Metodologia statistica per la ricerca scientifica.
Dal 2022 è Professore ordinario di Statistica (SECS-S/01) presso il Dipartimento di Scienze statistiche dell’Università di Bologna.
Nell’anno accademico 2023/24 è docente di Statistica C.A. (laurea magistrale in Statistica, economia e impresa), Analysis of Categorical Data (laurea magistrale in Statistical Sciences) e Analisi dei dati (laurea in Scienze statistiche).
Ha un’esperienza ultraventennale di studio e di insegnamento della metodologia statistica a livello universitario (lauree triennali e magistrali, master di I e II livello, dottorato di ricerca).
I principali interessi di ricerca riguardano i modelli con variabili latenti e i metodi per la cluster analysis e l’analisi della regressione.
È socio della Società Italiana di Statistica (SIS) e membro dell’International Association for Statistical Computing.

Nicole Ticchi

Clust-ER Health

Chimica farmaceutica e comunicatrice scientifica, nel Clust-ER Health svolge il ruolo di communication manager e di supporto allo sviluppo di progetti innovativi, networking e internazionalizzazione.
Si è occupata di ricerca applicata all’interno del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Meccanica Avanzata e Materiali dell’Università di Bologna, svolgendo attività in collaborazione con piccole, medie e grandi imprese in campo farmaceutico, alimentare e cosmetico.
Ha conseguito un master in comunicazione istituzionale della scienza, in gender equality e diversity management ed è autrice del saggio scientifico “Salute a tutti i costi: la sostenibilità della ricerca farmaceutica tra ambiente, economia e società” (Codice Edizioni, 2022).

Ivano Vassura

Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” - UNIBO

Laureato in Scienze Ambientali. Dottore di ricerca in Scienze Ambientali. Dal 2014 è professore associato di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali (CHIM/12) presso il Laureato in Scienze Ambientali. Dottore di ricerca in Scienze Ambientali. Dal 2014 è professore associato di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali (CHIM/12) presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna. Nell’anno accademico 2022/23 è stato titolare dei corsi: Analisi e gestione dei rifiuti (Laurea Magistrale in Analisi e gestione dell'ambiente); Chimica dell’ambiente (laurea triennale in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali. Curriculum: Ambiente, Energia, Rifiuti); Tecnologie e certificazione ambientale (Laurea Magistrale in Chimica industriale). Inoltre ha tenuto un modulo nei corsi di: Gestione dei rifiuti e controllo degli inquinanti (laurea triennale in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali. Curriculum: Ambiente, Energia, Rifiuti); Indicatori di sostenibilità e circolarità delle risorse (laurea magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze naturali). Dal 2019 è membro del collegio del Dottorato in “Future Earth, global change and societal challenges” dell’Università di Bologna. Da giugno 2018 è responsabile dell’Unità Operativa di Sede di Rimini del Dipartimento di Chimica Industriale (Toso Montanari).
I principali interessi di ricerca riguardano il monitoraggio di inquinanti in matrici ambientali, la caratterizzazione chimico fisica dei rifiuti, lo studio della mobilità degli inquinanti nell’ambiente. È membro della Società Chimica Italiana.dell’Università di Bologna. Nell’anno accademico 2022/23 è stato titolare dei corsi: Analisi e gestione dei rifiuti (Laurea Magistrale in Analisi e gestione dell'ambiente); Chimica dell’ambiente (laurea triennale in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali. Curriculum: Ambiente, Energia, Rifiuti); Tecnologie e certificazione ambientale (Laurea Magistrale in Chimica industriale). Inoltre ha tenuto un modulo nei corsi di: Gestione dei rifiuti e controllo degli inquinanti (laurea triennale in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali. Curriculum: Ambiente, Energia, Rifiuti); Indicatori di sostenibilità e circolarità delle risorse (laurea magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze naturali). Dal 2019 è membro del collegio del Dottorato in “Future Earth, global change and societal challenges” dell’Università di Bologna. Da giugno 2018 è responsabile dell’Unità Operativa di Sede di Rimini del Dipartimento di Chimica Industriale (Toso Montanari).

I principali interessi di ricerca riguardano il monitoraggio di inquinanti in matrici ambientali, la caratterizzazione chimico fisica dei rifiuti, lo studio della mobilità degli inquinanti nell’ambiente. È membro della Società Chimica Italiana.

Sauro Vicini

Clust-ER Industrie della Salute e del Benessere - Regione Emilia-Romagna

Sauro Vicini è, dal 2018, il Cluster Manager del Clust-ER Industrie della Salute e del Benessere della Regione Emilia-Romagna.
Dal 2006 to 2017 ha svolto attività di ricerca e innovazione nel settore delle tecnologie applicate alla salute all’interno dell’Ospedale San Raffaele di Milano, coordinando le attività di innovazione in diversi progetti europei legati ad argomenti quali Digital Health, Intelligenza Artificiale, Internet of Things, cloud computing, privacy e sicurezza dei dati, sensoristica indossabile e servizi innovativi per il benessere, la prevenzione e il perseguimento di stili di vita più salutari.
Nel 2012 ha fondato il “City of the Future Living Lab”: il laboratorio vivente per co-creare e sperimentare le tecnologie più promettenti in ambito Smart Cities in un contesto di Open Innovation.
È co-fondatore di 4 startup innovative.