Docenti

I suoi interessi di ricerca includono il pensiero politico rivoluzionario (Sieyès), le dottrine moderne e contemporanee dei diritti umani, della cittadinanza e della sicurezza e il pensiero politico femminista (Martha C. Nussbaum, Joan C. Tronto). Si è inoltre interessata allo studio dell’aiuto internazionale, della migrazione come res politica e, di recente, del concetto di solidarietà nella storia del pensiero politico francese. Coordinatrice del CdS internazionale "I-Contact-International cooperation on human rights and intercultural heritage". Nel corso degli anni, ha partecipato come esperta e/o coordinatrice scientifica a numerosi progetti europei sui temi dei diritti umani, della migrazione e dello sviluppo.

Linee di ricerca: la storia del diritto internazionale nella prospettiva del confronto tra le civiltà; ulteriori linee di ricerca sono il tema della storia e filosofia dei diritti umani, intesa come ricerca sulle diverse interpretazioni dei diritti umani nel corso della storia costituzionale occidentale, dal sec. XVI al sec. XX e il tema del multiculturalismo considerato o come dottrina della tolleranza tra diverse culture che coesistono nello stesso territorio (J. Raz), oppure come esistenza di culture separate e regolate da differenti regimi giuridici (ad es. B. Tibi).

Avvocato specializzato nelle materie del diritto dell’immigrazione, del diritto alla protezione internazionale, del diritto antidiscriminatorio, del diritto di famiglia e del diritto minorile.

Il Professor Borraccetti è Co-direttore dell’European Regional Master Programme in Democracy and Human Rights in South East Europe (GC/SEE ERMA) e coordinarore di MIGLAB-Studi sulle migrazioni (MIGLAB-Studies on migration).

I suoi principali interessi di ricerca includono: il ruolo dell’Unione europea nella promozione dello stato di diritto a livello internazionale; protezione internazionale dei rifugiati e diritto dell’Ue dell’immigrazione; diritto internazionale ed europeo della non discriminazione; il ruolo dei giudici interni nell’attuazione del diritto dell’Unione europea.

Tra le attività più recenti, si segnala: membro del Comitato scientifico della Rivista Diritto, Immigrazione e Cittadinanza; membro della Commissione di dottorato in Diritto europeo – Università di Bologna; promotore del gruppo di ricerca multidisciplinare di Ateneo Almagender – IRT. 

Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l'Università di Bologna, ove insegna anche Diritto pubblico anglo-americano e Diritto dei Paesi islamici. E' coordinatore del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMCU), sede di Bologna e direttore della Scuola Superiore di Studi Giuridici. Il Professor Luca Mezzetti insegna, inoltre, Diritto pubblico presso l'Università commerciale "Luigi Bocconi" di Milano. 

Dottore di ricerca in “Ordine Internazionale e Diritti Umani” (Università degli Studi di Roma "La Sapienza").

Principali ambiti di ricerca: diritto internazionale dei diritti umani e diritto internazionale umanitario; protezione dei gruppi vulnerabili, in particolare migranti e minori; ambiente, sviluppo e sostenibilità.

Docente, relatrice e consulente in iniziative e attività organizzate da università, centri di ricerca, organizzazioni ed istituzioni in Italia e all'estero.

Da novembre 2020 è membro del Comitato Organizzativo dell’Universities Network for Children in Armed Conflict (UNETCHAC).

Tutor nell'ambito del Master in European Law and Policies, modulo "European Area of Freedom, Security and Justice" (Università Telematica Internazionale UNINETTUNO).

E’ stata consulente esperta del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU), con sede presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Ha collaborato con diversi enti ad attività di formazione ed organizzazione di conferenze e eventi internazionali sui diritti umani, tra questi: l'Università del Lussemburgo, il Comitato per la Promozione e Tutela dei Diritti Umani/Volontariato Internazionale per lo Sviluppo e l'Università degli Studi Roma Tre.

Ha trascorso periodi di ricerca sul campo in Romania (sui diritti culturali delle minoranze) e in Brasile (sulle condizioni giuridiche, sociali e ambientali delle comunità locali e indigene in particolare negli Stati del Mato Grosso e del Pernambuco.

La Prof.ssa Drigo è professoressa associata di Diritto costituzionale presso l’Università di Bologna, ove insegna Diritto regionale e tiene vari corsi in materia di Diritti fondamentali.

Il dott. Pinto ha una consolidata esperienza come Project Manager in materia di migrazione ed educazione globale e come ricercatore sulla migrazione.

Responsabile U.O. Politiche europee presso il Comune di Ravenna, con un’esperienza ventennale nel coordinamento di progetti europei e territoriali.

Responsabile scientifico del centro di ricerca MODI (Mobilità Diversità Inclusione sociale) presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna dove insegna Antropologia dei processi migratori e dirige il Master Educatore nell'accoglienza e inclusione di migranti, richiedenti asilo e rifugiati. E' co-fondatore della Società Italiana di Antropologia Applicata (SIAA), co-direttore della collana migrazioni (CISU) e direttore della sezione Antropologia culturale della collana Interculture (Junior). Dal 2014 appartiene al collegio docenti del Dottorato in Antropologia Culturale e Sociale (DACS) dell'Università di Milano "Bicocca". Ha svolto ricerche etnografiche in Senegal, Cambogia e Italia. Autore e curatore di numerosi studi e ricerche sui processi migratori, il transnazionalismo, il razzismo, la cittadinanza, le mobilità, il multiculturalismo, il co-sviluppo, le politiche di accoglienza e integrazione.

La dott.ssa Pilotto ha ottenuto il dottorato di ricerca in Antropologia presso l’Università di Milano-Bicocca e EHESS-Paris ed è attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Gianni Maria Bertin” dell’Università di Bologna. 

Laureata in Antropologia culturale ed etnologia. Si occupa di formazione e ricerca a favore di operatori dei servizi che lavorano con persone migranti per l’Associazione Diversa/mente, di cui è attualmente presidentessa, e per l’Associazione Next Generation Italia.

La Dott.ssa Brunori è didatta dell’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo, Segretaria Scientifica del Centro Ricerche di Psicoanalisi di Gruppo di Bologna e Referente dello Spazio di Consultazione Etnoclinica Gratuita rivolto a Migranti dell’Associazione Diversa/mente.

Direttrice della rivista "Koinos" dell'Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo (IIPG). 

La Dott.ssa Renata Alexandre Lins è psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico con Specializzazione quadriennale all’Istituto Sedes Sapientiae, San Paolo, Brasile (2006). Membro del Gruppo Clinico e del Gruppo Formazione dell’Associazione Diversa/mente, di cui, dal 2021, è vice-presidentessa.

La dott.ssa Inglese è psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico, nonché docente e formatrice in ambito sanitario, sociale, educativo ed aziendale. Partecipa al Gruppo Clinico dell'Associazione Diversa/mente.

Nella sua esperienza: varie attività di docenza, formazione e di coordinamento (funzione Supporto alle vittime del progetto Spad – Sportello Antidiscriminazioni del Comune di Bologna; progetto Globo Speak Up; progetto Speak Up, prendi la parola - la parola ai migranti: per i diritti, contro razzismo e discriminazioni e altri).

Altri incarichi: • Direttore del Centro Interdisciplinare di Studi sul Mondo Islamico “Francesco Castro”, Università di Roma “Tor Vergata” • Vice Presidente dell’Istituto per l’Oriente C. A. Nallino, Roma • Vice Direttore del Dipartimento di Storia e Teoria del Diritto, Università di Roma Tor Vergata • Coordinatore del dottorato di ricerca in “Sistema giuridico romanistico e unificazione del diritto”, Università di Roma “Tor Vergata” • Direttore di HELDA - High Education Legal Disciplines for Afghanistan, corso di Alta Formazione per magistrate e avvocati afgani finanziato dal Ministero degli Esteri italiano (2010-2011). Università per Stranieri di Perugia e Università di Roma Tor Vergata. • Componente del Consiglio della School of Global Studies – Tor Vergata World University (TVWU). • Componente del Consiglio del Master in “Human Rights and Humanitarian Law”, Università di Bologna. • Consulente legale del Ministero degli esteri italiano per le questioni relative ai Paesi islamici e all’applicazione del diritto musulmano. • Co-direttore dell’International Master on “African Studies” in cooperazione con l’Università di Bologna, l’Università di Falun Dalarna (Svezia) e l’Università di Toku (Finlandia).

Dottore in Sociologia e ricercatore presso il Centre d'étude des mouvements sociaux (CEMS) presso l’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales (EHESS).

Laureato in Storia, Culture e Civiltà Orientali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna.

Consulente, formatore e relatore in vari ambiti socio-culturali, in particolare in comunicazione interculturale, integrazione, islamofobia, xenofobia, contrasto e prevenzione della radicalizzazione.

Responsabile Ricerca e Policy e Co-Fondatore dell'Agenzia per il Peacebuilding (AP) e Associate Fellow presso l’Istituto Affari Internazionali.  Ha 20 anni di esperienza come docente, ricercatore e professionista su peacebuilding, good governance e politiche di sviluppo. È consulente per organizzazioni internazionali e ONG e tiene lezioni in diversi corsi di laurea magistrale e programmi di formazione internazionali. Ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2009 presso l'Università di Bologna, dove ha anche ricoperto un assegno di ricerca post-dottorato. Periodi di studio e ricerca lo hanno portato alla Chulalongkorn University in Thailandia, alla Moldova State University, all'Oslo's Peace Research Institute (PRIO) in Norvegia, allo United States Institute for Peace (USIP) e alla Sussex University nel Regno Unito. Tra le sue precedenti posizioni, ha anche contribuito all'European Peacebuilding Liaison Office (EPLO) in qualità di membro del comitato direttivo ed è stato docente per cinque anni presso il Marist College, Florence Branch Campus.

Massimo Toschi è responsabile delle relazioni internazionali dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali (con sede a Vienna). È anche coordinatore degli SDG/Agenda 2030 e punto focale per i candidati dell'UE. Lavora con l'Agenzia dal 2009, contribuendo al suo lavoro con il Parlamento europeo, agli hotspot migratori (in particolare i bambini non accompagnati), alla cooperazione con la società civile (la Piattaforma dei diritti fondamentali) e con gli organismi nazionali per i diritti umani, nonché ai diritti dei minori e alla violenza contro le donne. Nel 2012, l'UE ha ricevuto il Premio Nobel per la pace. In precedenza ha lavorato con la Missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite ad Haiti (2006-2009) occupandosi della riabilitazione dei bambini coinvolti nella violenza armata, dei bambini vittime di abusi sessuali e della tratta; e con l'Ufficio del Rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per i bambini e i conflitti armati a New York, contribuendo a fare la differenza nella vita dei bambini nelle situazioni più difficili (2002-2005). Dal 1999 al 2001, Massimo ha lavorato per lo Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani della Commissione europea (con sede a Bruxelles), responsabile per Ucraina, Moldavia, Bielorussia, Mongolia e Russia. Nel 1995, Massimo ha iniziato la sua carriera professionale nel settore delle ONG europee per i diritti umani a Bruxelles. Prima con l'European Forum for Child Welfare (1995-1997), difendendo i diritti dei bambini presso le istituzioni europee e contribuendo alla creazione del programma Daphne per combattere la violenza contro i bambini. In seguito, come responsabile europeo del Telefono Azzurro, ha creato l'Ufficio di collegamento europeo; ha coordinato i progetti di lotta contro lo sfruttamento sessuale e l'abuso dei bambini e ha esercitato pressioni per la creazione di un Ombudsperson (mediatore) europeo per i minori (1997-1999). Ha pubblicato diversi articoli e libri sui diritti dei bambini, sui bambini e sui conflitti armati. Ha studiato Relazioni internazionali e diritto internazionale dei diritti umani presso l'Università di Bologna, l'Università del Sussex e l'Istituto universitario europeo. È stato visiting lecturer sui diritti dei bambini in diverse università sia negli Stati Uniti che in Europa. Massimo Toschi è cittadino europeo di nazionalità italiana (nato a Ravenna). È membro dell'Aspen Institute. Ha due figlie, Beatrice e Ginevra.

Professoressa ordinaria in sociologia dei processi culturali e  comunicativi, è attualmente  vicedirettore del Dipartimento Scienze Politiche e Sociali al cui interno dirige il Centro di ricerca CoMediaS (Comunicazione, Media e Spazio pubblico). È stata presidente di AdDU, Associazione delle Docenti dell'Università di Bologna. E' membro associato del L.E.R.A.S.S.  (Laboratoire d'Études et de Recherches Appliquées en Sciences Sociales, Universités de Toulouse et Montpellier), équipe Ceric.
Le sue più recenti ricerche: le rappresentazioni sociali della violenza estrema sulle donne: il caso del femminicidio (v. Osservatorio di ricerca sul femminicidio); costruzione sociale di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con produzione partecipativa del videogioco Sicuri si diventa; Catch-eYou, Constructing AcTive CitizensHip with European Youth (progetto Horizon 2020 diretto da  Elvira Cicognani).

Giornalista esperta di comunicazione internazionale, con consolidata esperienza nell’ambito di programmi di emergenza e cooperazione allo sviluppo. Ha lavorato come responsabile della comunicazione per il Dipartimento per gli aiuti umanitari della Commissione europea (DG ECHO) con base a Sarajevo (Balcani) e Amman (Medio Oriente). Consulente per la Commissione europea (DG NEAR, DG REGIO), lavora oggi su progetti di comunicazione della cooperazione internazionale (Euromed Heritage, ENPI Info Centre, ENI CBC, Interreg NEXT).

Tra gli incarichi ricoperti: Responsabile Centro Interculturale M. Zonarelli - Comune di Bologna; Responsabile Ufficio Nuove cittadinanze, cooperazione e diritti umani - Comune di Bologna; Specialista Attività Progettuali jr. - Comune di Bologna.

Laureato in Medicina e Chirurgia, con specializzazione in Neurologia e Psichiatria. Presidente della KIP International School.  Il dott. Carrino è stato Vice Presidente eletto della Rete OCSE DAC sulla Povertà (POVNET). Ha lavorato come esperto presso la Cooperazione Italiana (DGCS) del Ministero Affari Esteri, con l'incarico, presso l'Unità Tecnica Centrale, di Coordinatore dell'Area Tematica "Sviluppo umano, sanità e pari opportunità”.

Per il Comitato Scientifico per lo Sviluppo del Millennio e, successivamente in qualità di Presidente della KIP International School, dal 2004 ad oggi ha collaborato con la Presidenza dell’Assemblea dell’ONU per i programmi dell’Iniziativa multilaterale ART (Appoggio alle reti territoriali e tematiche di cooperazione allo sviluppo umano) e, successivamente, per l’iniziativa KIP (Saperi, Innovazioni, Politiche e Pratiche di Sviluppo per la Piattaforma ONU del Millennio); con i Governi del Senegal, della Tunisia, del Messico e dell’Albania; con il Governo Francese, il Governo della Provincia di Manitoba (Canada), il Global Local Forum, la Direzione Generale per la Cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri Italiano, Regioni ed Enti Locali Europei, UNOPS, UNDEF, UNDP, UNEP, HABITAT.

Il dott. Fasano è formatore sui temi dell’integrazione e dell’accoglienza dei cittadini migranti. Ha redatto pubblicazioni, guide, articoli e curato rubriche sui temi dell'immigrazione. 

Laurea con lode in Scienze Geologiche, (1988), PhD in Scienze della Terra (1993) presso l’Università degli Studi di Bologna. Ricercatrice al CNR dal 2004 all’Istituto di Scienze Marine di Bologna. Si è occupata per circa dieci anni di sedimentologia, stratigrafia, geochimica e palinologia di successioni alluvionali e lacustri per ricostruzioni paleoambientali e paleoclimatiche. Nel 1996 ha iniziato a collaborare con il CNR studiando anche gli ambienti marino-costieri e di piattaforma continentale. Attualmente si interessa allo studio dei fenomeni deposizionali marini all’interfaccia acqua-sedimento, di flussi biogeochimici, processi sedimentari marini attuali e recenti e della loro interazione con l’uomo ed il clima.