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Il Master in Diritto dei servizi per l'impiego e delle politiche attive del lavoro è promosso dal Dipartimento di Scienze Giuridiche, in collaborazione con la Fondazione Alma Mater.
Il master ha durata annuale, è erogato in lingua italiana, rilascia 60 crediti formativi universitari (CFU) e ha come obiettivo quello di fornire le conoscenze fondamentali, di carattere prevalentemente ma non esclusivamente giuridico, per operare adeguatamente nella gestione delle attività connesse al mercato del lavoro, svolte da enti pubblici e privati, autorizzati o accreditati.
Lo studente acquisisce elementi di conoscenza di:
- sociologia del mercato del lavoro;
- organizzazione dei servizi per l'impiego in alcuni Paesi europei;
- analisi economica e statistica delle dinamiche del mercato del lavoro.
Il corso fornisce un'approfondita preparazione sui seguenti temi:
- la regolamentazione nazionale e della Regione Emilia-Romagna sul mercato del lavoro, i servizi per l'impiego, le politiche attive del lavoro, gli istituti di sostegno del reddito;
- la regolamentazione dell'UE, nazionale e della Regione Emilia-Romagna sulle forme contrattuali di lavoro e di accesso al lavoro (come il tirocinio);
- la regolamentazione dell'UE nonché nazionale sulla risoluzione del rapporto di lavoro;
- la regolamentazione dell'UE nonché nazionale sulle procedure concorsuali;
- la regolamentazione dell'UE nonché nazionale antidiscriminatoria;
- la regolamentazione nazionale sull'accesso agli atti amministrativi;
- la regolamentazione dell'UE nonché nazionale sul diritto alla privacy
L'Esperto nella disciplina dei servizi per l'impiego e delle politiche attive del lavoro, operando presso i centri per l'impiego ma anche presso enti accreditati o autorizzati, è in grado di fornire con piena consapevolezza e competenza le distinte prestazioni previste e regolate dalla legge, a beneficio di disoccupati, lavoratori ed imprese. Possiede inoltre le conoscenze indispensabili per organizzare l'erogazione dell'insieme delle medesime. Le competenze connesse al profilo in oggetto sono tuttavia anche fondamentali per svolgere attività di programmazione, coordinamento ed eventualmente anche partecipazione alla elaborazione della regolamentazione, ora presso le Regioni o lo stesso Stato, nonché presso gli enti regionali e statali competenti.